(debutto a Rovereto, 27 luglio 2001)

Le Vozi dal mar e dala tera hanno debuttato nel festival “Rovereto Venexiana” del 2001. Percorrono un viaggio attraverso la letteratura veneta – e, nel secondo tempo, anche friulana – dal Duecento ai giorni nostri. Messe in scena da Pino Costalunga, che ne è stato anche vigoroso interprete accompagnato alle fisarmoniche da Sergio Marchesini e Marco Toffanin (in seguito Giorgio Gobbo), hanno avuto un grande successo, con decine di rappresentazioni dal 2001 al 2015 in tutto il paese, nonché in Messico. Spicca l’evento svoltosi all’ ”Associazione Veneti di Roma”, che ha sede in Palazzo Pallavicini-Rospigliosi, sul Colle del Quirinale, il 19 dicembre 2003.

“Uno spettacolo interessante e stimolante, appassionato e coinvolgente…che non ha mancato di raggiungere lo scopo che si proponeva: porsi, attraverso le voci dei poeti e narratori di un millennio, come momento di riflessione per i veneti di oggi, spesso distratti”.

Giovanni Lugaresi, “Il Gazzettino”, 10.02.02

“Ruzante e Folengo sono vecchi cavalli di battaglia di Costalunga, sempre resi con splendida intensità: belle sorprese vengono invece da originali riletture, come la Cantilena londinese di Zanzotto, ritmata, suonata, poi alla fine proprio cantata, erotica e dolce, ottima chiusa di uno spettacolo che non si dimentica… pienamente riuscito, a giudicare dall’entusiasmo del pubblico quanto dalla velocità con cui le due ore volano: quando più di trenta brani, spesso non in lingua, si fanno ascoltare con così vivo piacere anche da chi non è uso ai dialetti, è segno che si è, si scusi il bisticcio, colpito nel segno”.

Jacopo Bulgarini d’Elci, “Il Giornale di Vicenza”, 08.05.02

“Si può riuscire a trasformare il vecchio, tradizionale recital poetico (rito culturale per pochi spettatori, complici, compassati e a volte anche un po’ sussiegosi) in uno spettacolo che, pur mantenendosi su un piano colto sia comunque capace di coinvolgere intensamente un pubblico più vasto e differenziato? Ci si può riuscire, a patto di farsi guidare nella scelta dei testi da un’idea forte e geniale e di poter poi contare su una grande voce recitante che a quei testi sappia davvero dare carne e anima. Ci sono riusciti egregiamente Enrico Grandesso, critico letterario di vaglia, e Pino Costalunga, attore di limpidissima vena narrativa. Grandesso, muovendo dall’esigenza di una riflessione sul Veneto d’oggi e perciò di un confronto con la cultura e la storia veneta della prima metà del Novecento e dei secoli passati, ha operato un’attenta selezione di brani (di poesia, di prosa, di teatro) della letteratura veneta, che spazia dalle origini ai nostri giorni”.

Giuseppe Colangelo, “L’Adige” e “Il Mattino di Bolzano”, 24.07.02

Tlaxcala, 03 de Diciembre de 2005

Boletín de Prensa: 121205
La ciudad de Vicenza Italia, la ciudad de Huamantla y la Societa’ DanteAlighieri de Tlaxcala. Presentan el espectáculo Vicenza-Music-Fest el día 12 de diciembre a las 17.30 hrs. en la Ciudad de HuamantlaAuditorio Cancha 13. Con la participación del “Coro G.E.V.” de Vicenza Italia, la compañía teatral “Glossateatro” de Vicenza Italia y el grupomusical la “Piccola bottega Baltasar” de Padova Italia…. La gira tocará distintas ciudades mexicanas y en cada una se demostró elinterés de un conocimiento cultural de una típica Región italiana: el Veneto; tierra de donde llegaron los emigrantes italianos hace 123 añoshoy ciudadanos mexicanos en Chipilo. La gira llegará al DF, Puebla, Chipilo, Huamantla, Xalapa, Veracruz y Córdoba; casi el recorrido, ensentido contrario, de aquellos emigrantes hace 123 años.

b) VOCES DEL MAR Y LA TIERRA
Poesías de la cultura del Estado Veneto de Italia escogidas por el Maestro Enrico Grandesso yrecitadas por el Sr. Pino Costalunga acompañado por los músicos a los acordeones Marco Toffanin y Sergio Marchesini.

Dr. Salvatore Falco
Presidente
Societa’ Dante Alighieri
Comitato di Tlaxcala – Messico
www.dantealighieri.net/tlaxcala

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